IGP PUGLIA

IGP PUGLIA

La Puglia si distingue, tra le regioni italiane, come la prima per produzione di olio extravergine di oliva, con 50 milioni di alberi da varie cultivar sull’intero territorio. Nella regione la produzione annuale di olio raggiunge anche il 40% della produzione nazionale.

Infinite distese di ulivi con le loro chiome verde argento e i loro tronchi grigi e contorti distanziati uno dall’altro e ordinati in perfette file, spiccano su campi curati di terra rossa sotto il sole radioso e nel silenzio antico, patrimonio di una tradizione millenaria. Le olive pugliesi devono le loro straordinarie caratteristiche alla posizione geografica della regione, posizionata al centro del Mediterraneo, e al suo caratteristico terreno calcareo e argilloso, il tutto coronato da un clima caldo e secco, che si rivela ideale per la maturazione. 

L’olio extravergine pugliese presenta caratteristiche peculiari tipiche valorizzate dal disciplinare IGP. Si tratta di oli pregiati, talvolta dal sapore fruttato intenso, altre volte medio o leggero, con tipiche note piccanti e amare.

Il livello di acidità presente è nella stragrande maggioranza dei casi pari o inferiore allo 0,4%, inferiore al livello previsto dal regolamento dell’Unione Europea fissato allo 0,8% per l’olio extravergine di oliva. Queste qualità conferiscono all’olio un’elevata concentrazione di polifenoli e quel tipico colore verde intenso tale da attribuire all’olio extravergine pugliese, il meritato appellativo di “oro verde”. 

Doveroso rilevare la presenza di diverse cultivar (varietà di olive) legate ai diversi territori in cui si articola la regione:

Dal foggiano si deve ricordare:

  • l’Ogliarola Garganica, dal gusto mediamente fruttato e piccante;
  • la Peranzana da cui, oltre a un olio fragrante con note di pomodoro si ottengono anche olive da mensa;
  • la Bella di Cerignola dalla quale si ricava la Bella di Daunia, oliva da mensa protetta dal marchio DOP. Nella provincia barese si distingue:
  • l’Ogliarola o Cima di Bitonto, con il suo profumo che ricorda la mandorla;
  • la Coratina da cui si ottiene un olio extravergine d’oliva pregiato con un gusto intenso e fruttato dalle spiccate note piccanti e amare. 

Nella Valle d’Itria: 

  • la Leccina;
  • l’Olivastra;
  • la Cima di Mola. 

Nel Salento: 

  • la Cellina di Nardò da cui si ottiene un olio extravergine leggero, delicato;
  • la Frantoio dal spiccato sapore di carciofo, erba fresca e mandorla;
  • l’Ogliarola leccese.

Inoltre il disciplinare IGP PUGLIA contempla l’utilizzo della varietà Favolosa (fs-17) che restituisce oli dal profumo erbacei talvolta con note spiccate di mela dal gusto amabile